Questa settimana stiamo vivendo la visita di Don Antonio. Ieri ha visitato noi a Baranca e con la comunità abbiamo organizzato un bel momento insieme con la Messa e un compartir.
giovedì 10 gennaio 2013
mercoledì 2 gennaio 2013
Racconti...di Natale
Natale in Missione….chissà per chi non lo ha vissuto quali
sono i pensieri, le immagini, le emozioni, le fantasie che questo immaginario
suscita. Proviamo a raccontare quello che abbiamo vissuto qui per condividere e
fare in modo che alcune fantasie lascino spazio alla realtà del Perù o meglio
di Barranca. Natale qui fa rima con chocolatada, juguettes da regalare anzi no
da ricevere, con sole, playa, chanco (maiale al forno) e panettone. La vita in città non nega la
presenza di alcune luci e addobbi che si vedono nelle case, perfino musiche
natalizie nelle vicinanze del Mercato Modelo il pomeriggio della vigilia. Il
lato religioso è un po’ meno presente: la posada la domenica precedente (ovvero
Maria e Giuseppe che bussano alle case della gente per cercare un posto dove
far nascere Gesù e benedicono i presepi), la messa alle sette della sera la
vigilia con i bei canti del coro (non immaginiamo le nostre chiese strapiene di gente con cappotti, sciarpe e cappelli senza posto a sedere!!), la messa di Natale con una ventina di persone in
tutto coro compreso! Nessuno a confessarsi la vigilia quindi togliamo anche
l’immagine delle nostre lunghissime file aspettando il proprio turno per
confessarsi! Senza farci troppo condizionare dall'esterno ci ricordiamo che la semplicità e l’essenzialità ci aiuta nel togliere quello sfarzo
e quel di più che a volte ci fanno ‘perdere’, l’amicizia o i legami con le
persone ci aiutano a vivere la fraternità universale, il pranzo di Natale da
noi con alcuni ragazzi e le loro famiglie allo stile peruano ci aiuta ad essere
accoglienti e a fare spazio all’altro
soprattutto se ‘solo’.
La gente in questi
giorni viaggia, si sposta dalle città per ricongiungersi alla famiglia;
viaggiare da Lima a Barranca è un’impresa…ora possiamo capire dopo due anni
cosa voleva dire nel dicembre 2010 viaggiare il 24 e il 31 nel cammino
Lima-Barranca…prezzi raddoppiati, code interminabili ovviamente senza la
possibilità di prenotare prima, gente che trasportava di tutto ricordo dei
materassi tra le altre cose…mamme con i bambini, persone anziane, uomini,
qualche turista, paraderi strapieni, paura degli assalti…
Per strada
non si capisce molto che è Natale, il clima non aiuta, la povertà nemmeno….
Nemmeno la
Vigilia porta la gente in chiesa, attira di più il chancho e la playa, le
micette da sparare per strada, i fuochi d’artificio, la chocolatada.
E il 31 bis,
la playa la fa da padrona!
Racconti di
ragazzini la vigilia….
‘Porquè mi vida es tan triste?’
‘Mi mamà es mala porquè no me comprò nada’
E mentre tu
ti sforzi di regalare attimi di sorrisi a questi ragazzi capisci che in fondo
sono solo briciole, di bene indubbiamente ma briciole…perché c’è qualcosa nel
loro cuore che non riesci a colmare, la mancanza di affetto di una mamma o di
un papà che li hanno abbandonati sono difficilmente colmabili, la rabbia
prevale e riappare ciclicamente e anche a motivo, mi viene da dire…
Ma questo
Natale ha visto legami e relazioni che in questi tempi sono cresciute, ha visto
anche per noi la corsa all’ultimo minuto per preparare dei piccoli regali segni
di un Bene che si è creato, ha visto la proposta di una piccola veglia fatta
semplicemente di un racconto natalizio, ha visto una bella messa accompagnando
il coro con la tastiera ricordando le tante messe suonate in parrocchia a casa,
ha visto una bella e semplice cena e pranzo natalizio…Questo per noi il Natale
in Missione, pensando a tutta la zona rurale dove la lontananza dalla città
allontana ancora di più l’atmosfera natalizia…e pensando alla maggior parte
della gente del mondo che vive il suo Natale in ‘Missione’ tra essenzialità,
povertà e semplicità. Si perché in qualsiasi lato della terra c’è un bambino
nella cui fragilità e debolezza possiamo vedere il volto di Dio…e allora ogni momento è buono per
contemplare il Natale. Che il Signore ci doni gli occhi giusti per vedere
oltre…..
Presepe a casa di don Antonio a Huacho |
Natale a Barranca |
Alle prese con un aquilone che non ha nessuna intenzione di volare anche se c'è tanto vento! |
Santo Stefano a casa di don Antonio Colombo |
Missionari Italiani |
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