Feliz Cumpleano Prof. Juan

Il nostro professore ieri ha compiuto 38 anni! E non poteva mancare una bella torta da condividre tutti insieme con i bambini.....

E' stato bello sentire da lui che quando viene al doposcuola si sente voluto bene, si sente accolto come in famiglia.....emozionante vedere come la quotidianità assume valore e sapore....

                                                                                                       La psicologa, docente di una università privata di Barranca

In queste settimana abbiamo avuto molti genitori che hanno espresso la necessità di portare i loro figli dalla psicologa.....speriamo di dare loro questa possibilità coinvolgendo la gente stessa di Barranca affinchè regali un po' di tempo e un po' di professionalità per chi ha bisogno....con la psicologa potrebbe nascere qualcosa, per ora uno scambio culturale e di esperienze tra studenti di psicologia approfittando della presenza di Valentina....è previsto un incontro all'università....

Elisa y Valentina dalla Cattolica con furore

Venerdì sono arrivate due studentesse dell'Università Cattolica di Milano; vivranno con noi un mese facendo un'esperienza professionale e umana. Una studia sociologia e sta facendo in collaborazione con la DEMUNA (Defensoria del bambino e dell'adolescente) del comune un lavoro di interviste ai bambini che lavorano sulla strada, la psicologa invece sta lavorando in una scuola con i bambini disabili e al CEBE (collegio speciale). Il pomeriggio ci aiutano al doposcuola.

In aereoporto

Ronaldo, Elisa, Valentina e Lidelma

Conversatorio sulla Disabilità

Alzabandiera di inaugurazione ottavo anniversario OMAPED (Uff Disabili)

Conversatorio sobre las personas con discapacidad

Alla presenza del sindaco, della Congressista Da Lima e della consejera Regional

Intervento sulle nostre attività con i bambini disabili e famiglie

Ci ha fatto molto piacere avere la possibilità di dire in questo contesto, alla presenza della autorità, i risultati di questi due anni di attività e i problemi che riscontriamo soprattutto in riferimento alla necessità di terapie, il costo dei farmaci e la mancanza di servizi soprattutto nella zona rurale....c'è sempre il desiderio di voler rappresentare chi non ha voce, non certo quello di apparire noi stessi......

Festival delle persone con discapacidad

In occasione dell'ottavo anniversario dell'officina OMAPED ci sono state varie iniziative: alzabandiera in Plaza de Armas, la campagna medica, una charla e il Festival delle persone disabili....bambini o adulti hanno cantato, ballato, danzato o recitato poesie......
Anche noi eravamo presenti con Noèl che ha ricevuto il regalo della Consigliera regionale che nel suo bel discorso ha detto di lottare per difendere i diritti delle persone con disabilità e poi dice 'Però ora devo scappare subito perchè devo lavorare per voi!!!'.........
Qualche foto......

A casa di Noèl

Notare gli attori e pensare che per salire sul palco c'era una bella scala!!!!

Un bambino del collegio 21011 recita una poesia con la sua insegnante

Foto di rito con la Consejera regional alla quale è stato detto dal signor Orlando 'Este es un nino muy muy pobre!!'

Canto

Ballo de los Wachiturros

Ferragosto

Mentre in Italia si sta festeggiando ferragosto sulle spiagge accaldate, nelle fresche cime di montagna o nella rovente città, qui è un giorno come un altro (tanto per cambiare). La giornata di oggi ha visto l'ebrezza di sperimentare la burocrazie peruana tra l'officina dell'Omaped (disabili) e l'ospedale di Barranca. Dopo accordi presi con la municipalità e dopo aver invitato i nostri bambini disabili della zona rurale a scendere alle 8 e mezza della mattina per farsi valutare da alcuni specialisti all'ospedale e ottenere così un documento che dovrebbe facilitare alcune cose.......inizia il cinema.......
Quando le nostre mamme con i bambini arrivano non ci sono già più posti e notare che sono arrivate anche molto presto 6 e mezza/ 7. Arriviamo anche noi e da buon occidentali 'Ma no, non è possibile, ci hanno detto di venire e adesso non ricevono.....cos'è 'sta storia??? E iniziamo prima a cercare la responsabile in ufficio. poi a chiamarla e infine dopo mezz'ora riusciamo a trovarla........allora lei dice 'voy a hacer lo posible'......ci mette in lista per il pomeriggio 'a las dos de la tarde' dice......intanto aspettiamo un'ora per ricevere i ticket dell'appuntamento. Poi lasciamo un po' l'ospedale approfittando di far visitare alle mamme e ai bambini la parrocchia; mostriamo il taller di cucito con Maria che spiega alle mamme l'attività e i bambini giocano un po'.....poi pranziamo tutti insieme e torniamo all'ospedale per iniziare.....un altro cinema quello del pomeriggio!!!!!
Svolgimento: il dottore inizia a ricevere alle tre e mezza, c'è una marea di gente, bambini e anziani tutti con problemi......
Morale: una delle mamme dice che lei deve andare a vendere il pane e non può aspettare (ricordiamo che per andare a Pampa San Alejo serve la combi per 45 minuti circa e non passano a tutte le ore!), un'altra signora dopo un po' dice 'vado fuori un attimo e sparisce!', si ferma solo la mamma di jefferson e Besi che viene ricevuta e dopo un minuto esatto di visita dal neurologo esce con un foglietto scritto a mano con delle medicine da prendere..........ma che visita fa il neurologo in un minuto???? Va bè.......
Speriamo solo che possa servire a qualcosa.....sicuramente noi ci faremo ancora avanti con l'ufficio disabili ma da buon occidentali dopo una giornata così non vi esprimiamo i commenti.....
Cerchiamo di farci portavoce degli ultimi ma quando la burocrazia va avanti così come si può lavorare???
Eppure la gente qui vive, qui lavora e qui deve lottare......purtroppo sapendo che le cose non cambiano....E la gente ti dice 'Asì es nuestro Perù!!!'

Bambini in Pampa San Alejo

Ogni lunedì e giovedi pomeriggio andiamo a fare i compiti nella zona rurale. Questa settimana i bambini sono in vacanza, infatti il collegio ha chiuso i battenti da Fiesta Patria (28 luglio) e riaprirà il prossimo lunedì....quindi giovedì abbiamo colto l'occasione per dipingere qualche disegno e per giocare. In queste settimane abbiamo la visita di due seminaristi di Milano Federico e Gregorio, sono venuti con noi....

Jefferson, Besi, Alison e Mayela

Noèl                   y                                    Alan

                                                                                   Lucero

David

 

                          Che bello dopo più di un anno ormai conoscere quasi tutti con il loro nome!!!!!

Partitella a calcetto

Sempre giovedì abbiamo portato una nuova sedia a rotelle a Noèl donataci dalla municipalità che è al corrente del lavoro che facciamo con lui e con gli altri ragazzini....Qualche foto a dimostrazione della donazione (così ci ha chiesto l'Officina Omaped disabili).

Mancano le predelline per i piedi ma ci si organizza ugualmente

...come quando l'abbiamo incontrato la prima volta, tra Pato

...Perrito y mucho mas!!!

Siamo proprio contenti di essere vicini ai bambini e ragazzini disabili, qui sono proprio gli ultimi tra gli ultimi.
A luglio abbiamo organizzato una campagna di sensibilizzazione loro e le loro famiglie: sono venuti medici e specialisti per fare le diagnosi, è venuta molta gente. L'attivià è stata frutto del nostro tavolo di lavoro tra i dirigenti e i professori dei tre collegi della provincia e l'ufficio Omaped (per le persone disabili). Probabilmente la ripeteremo a ottobre perchè ce n'è davvero bisogno!

Visita a Tejesol

Martedì siamo state con le donne del taller a Huacho a visitare la cooperativa Tejesol. Sono un gruppo di donne che con l'aiuto di don Ambrogio fidei donum milanese ora rientrato in Italia hanno iniziato a lavorare il giunco e ora, dopo 7 anni, hanno aperto la loro 'tienda' negozio dove vendono i loro prodotti derivati dalla lavorazione del giunco: cestini, braccialetti, divani, portamonete e tanto altro.....In realtà esportano anche in Italia attraverso un gruppo di ragazzi presso un negozio di economia solidale che manda loro gli ordini. Le artesane che lavorano qui hanno delle regole da rispettare per esempio lavorano in casa per non trascurare la famiglia ma non possono vendere da sole i prodotti, se ricevono un ordine devono condividerlo con le altre artesane.
Le nostre donne non conoscevano questa realtà e così abbiamo pensato di organizzare un pomeriggio di conoscenza, visita e confronto. E' stato importante perchè hanno ascoltato l'esperienza di queste donne che le hanno spronate alla pazienza, all'attesa, alla perseveranza, all'impegno, a dare del tempo per 'capacitaciones' ovvero formazione senza aspettarsi subito risultati...abbiamo visitato anche le donne che al piano superiore della tienda stavano lavorando, infatti una volta alla settimana si ritrovano tutte insieme e a turno ciascuna insegna ciò che la sua creatività ha prodotto.....creando sempre nuovi 'manufatti' sono sempre in formazione e innovazione costante....poi, come è costumbre (abitudine) da queste parti abbiamo fatto un 'compartir' con gaseosa e pansito....
La cosa che proprio nessuno si aspettava è che ci hanno proposto un espositore con i manufatti del nostro gruppo di donne visto che loro lavorano la tela e quindi non c'è la cosidetta competencia. Inoltre hanno espresso il desiderio di venire loro a visitare il nostro taller.....chissà che nasca una bella collaborazione ma per noi è importante anche solo lo scambio, la conoscenza reciproca, l'amicizia e il poter uscire fuori dai propri gruppi e dalle proprie parrocchie cosa che qui è molto difficile.....
Anche questa attività di formazione è stata possibile grazie al sostegno della Compagnia teatro Instabile di Lissone per pagare il trasporto e per questo li ringraziamo a nome delle donne 'Sumaq Maki'.
Qualche foto.....

La responsabile Domitilla che spiega come è nato Tejesol

Ci mostra il giunco grezzo

Giunco colorato e bambolina creata da una artesana

Una rosa fatta da questa artesana

Le nostre donne in ascolto

Visita al negozio

Chiara con Flor y Ruby

La Pollada delle donne del taller

Anche quest'anno le donne del taller di costura hanno organizzato una 'pollada' per raccogliere qualche soldo....grazie alla generosità del Teatro Instabile di Lissone che ha appoggiato il nostro progetto (perchè è in favore del miglioramento della qualità della vita della gente in questo caso donne) abbiamo potuto comprare una macchina 'Remalladora' e le donne con i soldi che avevano guadagnato l'anno scorso hanno pagato una macchina 'Recubridora'.....ciò permetterà loro di imparare e così poi di realizzare le divise per il collegio e le polo. Ma non si sono fermate qui.....ieri hanno organizzato un'attività come è abitudine da queste parti per raccogliere qualche altro soldino, non mancano infatti le spese e qualche altro oggetto per il taller (un tavolo più grande per tagliare le stoffe per dirne una...). Per noi è un gesto semplice ma importante perchè dice la voglia, il desiderio di fare qualcosa senza accontentarsi dei soldi che, grazie alla Provvidenza e ai tanti amici che hanno comprato i loro prodotti, sono arrivati.....noi facciamo un po' da stimolo, diamo delle idee e dei suggerimenti con la pazienza e il rispetto dei tempi che loro richiedono.....è un'altra mentalità e cultura non dobbiamo dimenticarlo....adesso proveremo a dare qualche prodotto ad un ristorante sulla spiaggia che ha un giro di turisti notevole....chissà mai....ed è un modo di incrementare l'economia locale e far girare qui in loco prodotti e abilità......e martedì visiteremo la cooperativa Tejesol in Huacho nata da un gruppo di donne che poco a poco si trovavano a lavorare il giunco ed ora hanno aperto il loro negozio.....chissa mai che un giorno......ma come diciamo sempre....poco a poco.....piano piano.....anche se a volte per noi questo rallentare richiede fatica.....

Ronaldo e le sorelle

Ronaldo, Carolina e Lidelma....un bambino e due ragazzine....una famiglia a cui ci siamo legati.....spesso vengono a visitarci......